Sei a dieta e non dimagrisci?

Ecco gli errori più comuni che facciamo

Quando iniziamo un nuovo percorso alimentare sappiamo tutti che non sarà semplice e ci auguriamo sempre che gli enormi sforzi (o presunti tali) fatti, vengano ben presto ripagati con una perdita di peso. A volte però può capitare che la bilancia non ci mostri il peso che tanto desideravamo, nonostante siamo a digiuno e alleggeriti anche della molletta per i capelli.

Cerchiamo di capire quali possono essere i diversi “intoppi” che ci separano dal raggiungimento del nostro obiettivo, così da non indurci a gettare la spugna.

La bilancia può non indicare una perdita di peso ma in realtà siamo dimagriti.

Può sembrare un controsenso ma non lo è. Il vero obiettivo di una dieta è la perdita di massa grassa, quindi possiamo averla persa ed aver guadagnato un po’ di massa muscolare mantenendo inalterato il peso corporeo. Quindi non spaventiamoci ma guardiamoci meglio allo specchio, controlliamo il nostro girovita e aspettiamo di misurarci con metodiche che valutano la nostra composizione corporea.

Troppo allenamento.

Quando l’attività fisica è protratta nel tempo e/o troppo frequente, viene prodotto il cortisolo, ormone dello stress, che può bloccare il nostro dimagrimento. In situazioni di stress, come per esempio l’eccessiva attività fisica, il nostro organismo mette in atto sistemi di difesa, riservando la perdita di massa grassa. Quindi alleniamoci ma riposiamoci a giorni alterni.

Poca attività fisica.

Associare alla dieta personalizzata un idoneo programma di attività fisica è fondamentale per ottenere migliori risultati con la bilancia. Aumentiamo l’esercizio fisico anche con una passeggiata di almeno mezz’ora al giorno, vedrete che una volta presa l’abitudine vi sentirete talmente meglio che non potrete farne a meno, oltre al fatto che la bilancia vi darà di nuovo soddisfazioni e sarete motivati a continuare.

Consumare troppa frutta.

Spesso sentiamo dire: “Per dimagrire sostituisco i pasti con la frutta”. La frutta oltre a contenere acqua, vitamine e sali minerali, contiene zuccheri (fruttosio) che rallenta la perdita di peso. Quindi occhio a non esagerare e approfittiamo delle merende per consumare la frutta.

Mangiare meno rispetto al piano alimentare consigliato.

Molti pensano che mangiare poco significa dimagrire di più, ma il nostro organismo ha bisogno di energia per sopravvivere, e se diventa troppo carente andrà in risparmio energetico, inchiodando la bilancia.

Si arrotondano le porzioni.

Di solito accade a chi segue una dieta da un po’ di tempo e ha iniziato a valutare i pesi ad occhio. Psicologicamente tende ad arrotondare per eccesso ogni porzione ed è subito blocco del peso. Riprendete in mano la vostra bilancia.

È importante approcciarsi alla dieta con un atteggiamento tranquillo e sereno senza condannarsi a priori, fidandosi di chi vi sta seguendo (e appurate che sia una persona abilitata per farlo) e metterci tutta la migliore volontà, le soddisfazioni e il benessere arriveranno. Lo scopo principale di un percorso alimentare non è dimagrire ma imparare a mangiare meglio e correttamente, per evitare di riacquistare i chili che si saranno persi.

Dott.ssa Chiara Checchi Biologo Nutrizionista
Specialista in Scienze dell’Alimentazione
Master in Dietetica e Nutrizione Clinica